REVISIONE DELLA CONTABILITÀ CONDOMINIALE

–   Requisiti richiesti per il revisore del condominio

–   Il ruolo dell’amministratore e l’incarico di revisione

–   L’impostazione e la pianificazione del lavoro di revisione

–   Il rilievo dei processi organizzativi e contabili

–   La valutazione di affidabilità dei processi e dei sistemi interni di controllo

–   La valutazione delle aree di rischio di errori o omissioni nella contabilità del condominio

–   La riconciliazione dei saldi bancari e la verifica dei fondi di cassa

–   La richiesta di conferma alle terze parti dei principali saldi debitori o creditori (circolarizzazione)

–   Lo svolgimento delle procedure pianificate per il controllo dei documenti contabili

–   Il riscontro della completa esposizione nel rendiconto della situazione debitoria e creditoria del condominio verso terze parti e condòmini, con indicazione della temporalità e della motivazione di ciascuna posizione

–   La verifica della completezza del rendiconto (registro di contabilità, riepilogo finanziario e nota sintetica esplicativa)

–   Il controllo della rispondenza tra i saldi delle registrazioni contabili, la documentazione gestionale e quanto riportato nei documenti che compongono il rendiconto

–   La verifica della corretta esecuzione degli adempimenti tributari

–   Il rilievo delle procedure gestionali adottate per assicurare il rispetto generale delle norme e dei contratti al fine di evitare possibili rischi o passività potenziali per il condominio

–   Le eventuali altre verifiche specificamente richieste dall’assemblea condominiale;

–   Il rilascio dell’attestazione finale contenente il giudizio professionale del revisore sugli esiti dei controlli effettuati

–   Valutazione dei costi per l’accettazione dell’incarico e i termini del medesimo